L'AQUILA - Il noto cantante Mimmo Locasciulli e il dialetto terranno a battesimo domani, giovedì 16 gennaio, la ventesima edizione del festival “Il Pianeta Maldicenza”, la rassegna culturale dedicata alla tradizione aquilana di Sant’Agnese intesa come espressione di critica costruttiva e dialogo schietto, lontana da ogni forma di pettegolezzo.
Alle 10, all’aula magna della facoltà di Scienze umane dell’università dell’Aquila (viale Nizza 14), comincerà il convegno nazionale sul dialetto come presidio dell’identità civica, nell’ambito della giornata del dialetto Unpli-Unesco. Il tema dell’evento sarà “I dialetti nella società contemporanea, tra oralità scrittura”. Dopo i saluti dell’assessore regionale alla Cultura, e presidente del Consiglio comunale dell’Aquila, Roberto Santangelo, e del vicepresidente Unpli, Domenico Fusari, sono previsti gli interventi dei docenti universitari Francesco Avolio e Giovanni De Gasperis (ateneo dell’Aquila), Giovanni Abete (Federico II di Napoli), Andrea Testa (Roma 3). In programma anche le relazioni di Teresa Giammaria (Linguista e insegnante nella scuola secondaria) e Antonio Fruci ideatore di "L'A".
Anche quest’anno ci sarà la prestigiosa presenza di Germano D’Aurelio, il famoso artista ‘Nduccio, che terrà un intervento nel corso del convegno.
Nel pomeriggio, alle 17.30, al teatro dell’Accademia delle Belle Arti (via Leonardo da Vinci), performance del cantante Mimmo Locasciulli. Nativo di Penne (Pescara), Locasciulli ha recentemente vinto il premio Luigi Tenco. La sua esibizione ha, come tema, “musica leggera e maldicenza”.
Si ricorda che, al Nero Caffè, in corso Vittorio Emanuele 45, è in corso la mostra-concorso “Gli artisti per Sant’Agnese” primo premio intitolato a Luigi Marra. Espongono gli artisti Lucio Capri, Sara Chiaranzelli, Flora Chiaverni, Dulio Chilante, Alessandra D'Antonio, Ernesto Di Nardo, Mirella Di Raffaele, Valeria Ferrarese, Patrizia Giannone, Elena Ianni, Mirella Liberatore, Maria Gabriella Ludovici, Fratellini Margiotta, Svetlana Nikitina, Amelia Palumbo, Franca Pasqualone, Paolo Pietraforte, Elvezio Sfarra, Gianna Tonesi, Mimmo Tunno, Patrizia Vespasiani. Il voto può essere espresso da chiunque fino al 20 gennaio. |