PESCARA - Le castagne sono frutti di alberi del genere Castanea, appartengono alla famiglia delle Fagaceae di cui esistono quattro specie principali : Castanea Crenata in Giappone, Castanea Mollissima in Cina, Castanea Dentata in Nord America, Castanea Vulgaris o Sativa in Europa.
Alcuni classificano questi frutti come frutta secca, ma rispetto alla frutta a guscio hanno un basso contenuto di grassi, ma contengono tanto zucchero e molto amido.
Le castagne sono ricche di fibre, di sali minerali come il potassio e il fosforo, hanno una buona quantità di vitamine come la B12 e la Vitamina E e contengono ferro anche se in piccole quantità. Bisogna ricordare che le caratteristiche nutritive sono diverse dalla frutta fresca.
La castagna Roscetta tipica dell’ Abruzzo viene coltivata nei comuni montani di Balsorano, Capistrello, Canistro, Castellafiume, Civita d’Antino, Civitella Roveto, Morino e San Vincenzo Valle Roveto, tutti situati nella provincia dell’Aquila.
La forma della Roscetta è ovoidale e le dimensioni sono medio-grandi, all'apice è situata la cosiddetta torcia che può essere molto pronunciata. Alla raccolta il colore del pericarpo è rosso con striature marroni mentre il seme è color crema, il sapore è dolce e delicato.
La castagna Roscetta IGP è tra le eccellenze d’Abruzzo, la sua raccolta rimasta inalterata nel tempo comincia a Settembre con la pulitura del bosco e poi a metà Ottobre si cominciano a raccogliere i frutti in cesti, a mano, in maniera tradizionale.
Esse vengono conservate con un metodo tramandato da generazioni, possono essere anche abbrustolite e conservate per tutto l’inverno.
Gli alberi del Castagno sono possenti, il diametro raggiunge tranquillamente i due metri, mentre l’altezza raggiunge anche i 35 metri.
Le castagne sono impiegate in gastronomia per cucinare tantissimi piatti della tradizione come ad esempio: il risotto di castagne, le crespelle ai marroni, il filetto alle castagne, la zuppa di patate di montagna con le castagne, la torta di castagne, il Monte Bianco di marron glacè, la crema di castagne, la confettura, lesse, sbucciate e spellate ed infine le castagne al rum, al mosto cotto e all’aceto balsamico.
Annamaria Acunzo
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