PESCARA - La FLP INL è il primo Sindacato in Abruzzo, registrando una grande affermazione ed aumento dei voti anche a livello nazionale, con le elezioni delle RSU. Nelle votazioni delle RSU (Rappresentanze Sindacali Unitarie) che si sono svolte in questi giorni, un grande successo è stato ottenuto dalla FLP/INL (Federazione Lavoratori Pubblici Ispettorato Nazionale del Lavoro ), primo Sindacato della Regione Abruzzo, con un totale di 67 voti sui tre uffici territoriali del Lavoro di Chieti/Pescara, L'Aquila e Teramo. Analoga affermazione è stata raggiunta a livello nazionale da tutti gli Ispettorati del lavoro, avendo ottenuto, su 3.200 votanti, ben 520 voti.
"Ringrazio tutte le lavoratrici ed i lavoratori che hanno dato questo enorme assenso e fiducia al Sindacato. Ringrazio anche tutti i dirigenti sindacali territoriali che hanno contribuito al raggiungimento di questo meraviglioso risultato. Tutto ciò provìni essenzialmente dai risultati ottenuti, nel tempo, grazie alle battaglie sindacali che hanno ridato dignità ai lavoratori. Non ci fermeremo qui e continueremo a portare avanti le richieste legittime dei lavoratori affinché possano avere altri importanti benefici come, ad esempio, il riconoscimento totale della perequazione (indennità accessoria) anche per l'anno 2022.” Così Il segretario nazionale FLP/INL, l'aquilano Angelo Piccoli,
Di recente il segretario ha richiesto un incontro con la Ministra del lavoro Marina Elvira Calderone affinché si possa risolvere il problema dell'ennesimo scippo compiuto con l'esclusione degli Ispettori del Lavoro e Funzionari Amministrativi dal processo di armonizzazione dei trattamenti economici.
In un altro ambito c'è anche l'intenzione di proseguire l'attività di sensibilizzazione (rivolta principalmente al capo dell'ispettorato nazionale dott. Danilo Papa) volta ad aumentare, attraverso idonei concorsi, sia il numero degli Ispettori del Lavoro, sia quello dei Funzionari Amministrativi. "I nostri uffici sono al collasso", continua Piccoli. Occorrono nuove assunzioni e, nel contempo, è necessario aumentare i controlli per evitare incidenti sui luoghi di lavoro, mantenendo alto i livelli della sicurezza e scongiurare anche morti inutili. La piaga continua, purtroppo, e sarà decisivo lavorare in questa direzione. "C'è ancora molto da fare", afferma Piccoli, mala strada è quella giusta; con impegno costante e ricorrente si otterranno nuovi e significativi risultati. "Ed è quello che faremo", conclude Piccoli, "per tutti gli interessati".