MOSCUFO - Verrà inaugurata domenica 24 novembre la mostra di Giancarlo Boma, fotografo e grafico pubblicitario abruzzese, intitola “Nelly …con i miei occhi”. Organizzatrice dell’evento è la nuova realtà associativa Officina Futuri APS, costituitasi a Moscufo nello scorso agosto, pronta a presentare questa prima iniziativa come apertura delle proprie attività. L’allestimento fotografico racconta con le immagini la quotidianità di Nelly, giovane camerunense che abbandonato il suo paese, trova rifugio nel CAS LAPISS di Penne.
“Siamo orgogliosi di avviare i lavori di questa nostra nuova associazione con un progetto cosi importante -dichiara il presidente dell’associazione Emanuele Faieta- il lavoro di Giancarlo Bomba non è una semplice mostra fotografica, è un racconto dirompente ed emozionante che affronta con delicatezza e maestria un tema importante come l’accoglienza”.
Questo primo progetto dell’associazione moscufese vede anche patrocini importanti come quello di Amnesty Internacional, Fondazione Pescarabruzzo e Metabolé scuola di alta formazione. “Ci tengo a ringraziare chi ha deciso di patrocinare gratuitamente questo evento, -continua il presidente- testimonianza dell’importanza del lavoro proposto e un grazie speciale a Giancarlo per averci dato la possibilità di essere i primi a poter presentare il suo lavoro”.
L’appuntamento per l’inaugurazione è fissato per Domenica 24 novembre presso il Frantoio delle Idee di Moscufo. Alle ore 17.00 una conversazione con i protagonisti del lavoro, Giancarlo Bomba e Tarh Bissong Nelly, sarà intrattenuta dalla Dott.ssa Donatella Di Marzio, fondatrice dell’associazione. La mostra sarà fruibile ogni weekend fino a domenica 22 dicembre. “Questo nuovo lavoro -dichiara Giancarlo Bomba- ci porta nel microcosmo di Nelly, un luogo in cui vive un’esistenza sospesa tra passato e futuro, dove speranze, paure e piccole conquiste si intrecciano, trasformando un luogo di transito in una casa temporanea”. Al termine dell’iniziativa verrà avviato il tesseramento di Officina Futuro APS