PESCARA - L’Abruzzo organ festival 2024 chiude la seconda settimana di concerti organistici con l’appuntamento di domenica 14 luglio ore 19.45 presso la Parrocchia della B.V.M. del Rosario in via Cavour a Pescara. Dopo i successi riscontrati per i due precedenti appuntamenti, il giovane Luca D’Abate e il tedesco Thorsthen Halrichs, sarà il padovano Ruggero Livieri ad esibirsi al monumentale organo Zanin (2007). Il concertista veneto, tra i più apprezzati e noti nel panorama nazionale, svolge la sua attività di organista e direttore artistico presso il Collegio Mazza a Padova dove è ubicato un altro Zanin anch’esso installato nel 2007: due strumenti “cugini”, entrambe ispirati all’estetica fonica di organi storici barocchi di area germanica ma certamente quello di via Cavour pari ai tedeschi per monumentalità. Lo stesso Thorstern ha espresso apprezzamenti di altissimo valore per l’eccellenza fonica dell’organo pescarese.
Il M° Livieri proporrà un programma accattivante, tre autori tedeschi del ‘600 – ‘700 che costituiscono l’asse portante della scuola organistica germanica del periodo: D. Buxtehude, J.G.Walther e J.S.Bach, pagine di musica sacra, connotate da una potente “verticalità” sorretta dalla sonorità organistica, e non, come il concerto vivaldiano appropriato all’organo da Walther. La fruizione del concerto sarà “accompagnata” dalla proiezione, in chiesa, delle immagini dell’organista che si esibirà in cantoria e da slides illustrative il contenuto delle pagine interpretate dal Maestro.