PESCARA - ‘’La poesia dialoga con l’arte’’, questo il tema centrato dall’ideatore del progetto Beniamino Cardines, presso lo stabilimento balneare IL NUOVO TRAMONTO, dove arte e poesia si incontrano in un unico linguaggio.
Live performance on the beach insieme al poliedrico Vittorio Vertone considerato il più grande artista della Basilicata contemporanea, già ospite della Biennale di Venezia 2019 e della prestigiosa mostra della Biennale di Venezia 2024. Al calare del sole, proprio quando le luci del tramonto si tingono di sfumature intense di rosa, rosso e violetto, Vertone, con la sua grande tela bianca e una miriade di colori poggiati sulla sabbia, inizia uno dei suoi capolavori più belli, ispirato dall’orizzonte del Mar Adriatico.
Colori intensi, freschi che con un gioco di luci ed ombre creano profondità indescrivibili, dove ci si ammira e ci si perde. L’artista Vittorio Vertone nasce in Svizzera, precisamente della città di Chur, il 31 Marzo del 1970. Si trasferisce in Basilicata a Pietragalla, dove vive e lavora.
Ha frequentato l’Istituto Statale D’Arte e ha avuto Maestri importanti come Giorgio Mattioli, Felice Lovisco, Gerardo Cosenza e Omar Natalino Giacummo.
Nella sua tecnica usa materiali molto particolari come l’albume d’uovo misto a terre policrome e pigmenti minerali su tela, questa era una tecnica molto amata anche da Leonardo Da Vinci che ne fu il fautore. Vertone ama dipingere paesaggi mediterranei con uno stile che può definirsi figurativo astratto. Partecipa a numerose collettive e personali in Italia e all’estero ottenendo notevoli riconoscimenti e premi a livello nazionale e internazionale.
L’artista produce anche sculture e installazioni realizzate in legno e materiali multiuso. E’ anche il maggior esponente di una nuova corrente pittorica e filosofica chiamata RAPIDISMO, caratterizzata da un tratto veloce ed estremamente rapido.
L’evento a cui partecipa l’artista chiude la terza stagione di arti visive contemporanee promossa da Blibliodrammatica aps, Ci Vuole un Villaggio aps e AP/ArteProssima, direttore artistico e curatoriale Beniamino Cardines col Patrocinio del Comune di Pescara e il coordinamento di Annarita Pasquinelli.
Annamaria Acunzo