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ORDINAZIONE EPISCOPALE DI MONS. MAURO LALLI

Grande emozione per il Nunzio Apostolico in Papua Nuova Guinea

CHIETI - Nel giorno della festa del Santo, nella splendida Cattedrale di San Giustino, Sua Eminenza Reverendissima Cardinal Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità, ha conferito l’Ordinazione Episcopale a Mons. Mauro Lalli, Nunzio Apostolico in Papua Nuova Guinea.
Mons. Mauro Lalli è stato ordinato sacerdote nel 1990 per il Clero dell’Arcidiocesi di Chieti-Vasto. Da qui ha svolto il suo Servizio Diplomatico in Giordania, a Cipro, in Congo, in Mozambico e in tanti altri luoghi della Terra dove egli ha portato valori spirituali e servizio ecclesiale.
Nella cerimonia di investitura il Primo consacrante è stato il S.E. Mons. Bruno Forte, Arcivescovo di Chieti- Vasto, Secondo consacrante S.E. Mons.Salvatore Pennacchio, Presidente della Pontificia Accademia Ecclesiastica.
Molte le presenze ecclesiastiche, Vescovi e Presbiteri, confraternite, civili, militari giunti da ogni parte del mondo. Tantissima emozione da parte del Mons. Lalli quando nel discorso di chiusura ha ricordato il Suo Abruzzo, la Sua famiglia e tutti coloro che lo hanno seguito nel Suo cammino spirituale e di fede. Nel ‘’Mandato del Papa’’, Sua Santità Papa Francesco, ha evidenziato nel rivolgersi a Mons. Mauro Lalli che ‘’La Chiesa fiorisce quando i suoi ministri, soprattutto i Vescovi, impiegano tutte le forze nel predicare il Vangelo di Cristo per promuovere la salvezza del genere umano nelle varie nazioni, affinchè agiscano nell’Autorità Nostra’’.
E proprio nella Cattedrale metropolitana di San Giustino è avvenuta questa importantissima consacrazione, la più grande ed importante chiesa del comune di Chieti monumento nazionale dal 1902.
La maestosa Cattedrale dedicata al Patrono della città, fu costruita intorno al VIII sulle rovine di un tempio pagano, successivamente fu danneggiata da Pipino il Breve nell’ 801 per poi essere ricostruita nell’ 840. Tra le opere d’arte presenti va segnalata l’arca marmorea del 1432 che custodisce le reliquie di San Giustino e sulle pareti sono presenti numerosi affreschi.
Dalla meravigliosa cripta si accede alla Cappella del Suffragio, sede dell’Arciconfraternita del Monte dei Morti a cui spetta l’organizzazione della Processione del Venerdì Santo.
Annamaria Acunzo


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