SPOLTORE - Venerdì 15 settembre, Multiplex Arca alle ore 20,45 si terrà la proiezione di Patagonia, di Simone Bozzelli. Una produzione Wildside, Vision Distribution, con Rai Cinema, in collaborazione con Sky. Distribuito da Vision Distribution
dal 14 settembre al cinema.
Simone Bozzelli e i gli attori protagonisti Andrea Fuorto e Augusto Mario Russi saluteranno il pubblico abruzzese in sala.
Condurrà la serata il critico cinematografico Francesco Di Brigida.
Patagonia è l'opera prima di Simone Bozzelli, enfant prodige del cinema italiano che ha diretto anche I Wanna Be Your Slave, videoclip dei Måneskin da 105 milioni di visualizzazioni su YouTube. Abruzzese molto legato alla costa adriatica dove ha ambientato il suo primo film, nel 2020 ha vinto nella sezione Settimana della Critica alla Mostra del Cinema di Venezia il Premio al Miglior Cortometraggio con il suo J’ador, mentre con Giochi ha vinto nella sezione Italia Corti al Torino Film Festival nel 2021. Patagonia, in concorso al Festival di Locarno si è aggiudicato il Premio Ecumenico assegnato dalla Chiesa Evangelica Riformata in Svizzera e dalla Chiesa Cattolica Romana della Svizzera. Queste le motivazioni: " Dov’è la linea sottile tra dipendenza e libertà? Tra amore e sottomissione? Tra empatia e responsabilità? Patagonia è in bilico tra violenza e tenerezza, ossessività e scoperta di sé. Il film immerge gli spettatori in uno spazio ambiguo dove il cambiamento e la speranza sono possibili".
Il protagonista di questo film è Andrea Fuorto, attore anche nei cast de L'Arminuta di Giuseppe Bonito e La prima regola di Massimiliano D'Epiro. Al suo fianco Augusto Mario Russi, al suo primo film. "Per me l’Abruzzo è stato importante come spirito natale: una parte del film è stata girata a Silvi Marina e Montesilvano, dove abbiamo ottenuto un’ottima collaborazione dai comuni per i permessi. Lì abbiamo trovato le location per le feste dei bambini. Invece a Roma, in una cava della Magliana, abbiamo allestito il set per il rave. E sull’Abruzzo, il mio casting director Davide Zurolo mi ha proposto alcuni volti d’attori del territorio che potevano interessarmi. Uno era Andrea Fuorto. Inizialmente mi ero impuntato sul prendere il protagonista dalla strada, ma dopo aver visto Andrea tra self-tape e provino ho detto ok, è lui. Però l’altro protagonista, Augusto Mario Russi, lo abbiamo incontrato a un rave. È il suo esordio". Simone Bozzelli in un'intervista su Fabrique du Cinema.
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