PESCARA - Vi siete mai chiesti quali sono i segreti per degustare un vino nel miglior modo possibile? Tante sono le piccole accortezze da tener presente per non rimanere delusi al primo assaggio. La prima cosa fondamentale è la scelta del bicchiere. Deve essere ampio? Stretto? Colorato o decorato? Tanti sono i quesiti che spesso mi vengono posti…. Ma cominciamo dalle basi.
Regola numero uno: Scegliere un calice adatto al vino che stiamo per degustare, se si tratta di uno spumante prediligeremo un flute che solitamente ha un gambo sottile e l’imboccatura stretta questo perchè fa si che le bollicine di anidride carbonica ( il cosiddetto perlage), risalgano dal fondo alla cima del bicchiere formando le tipiche catenelle. Inoltre avendo un bicchiere dall’imboccatura stretta sentiremo tutti i sentori del vino in una maniera piu’ raccolta.
Se il vino che stiamo per assaggiare è un rosso allora sceglieremo un calice dalla forma più svasata perchè questo tipo di vino ha bisogno di un maggior contatto con l’ossigeno per liberare la sua complessità.
Inoltre dobbiamo scegliere dei calici trasparenti, non decorati e non colorati perchè dobbiamo guardare attentamente il colore della bevanda nel bicchiere, la sua consistenza, la limpidezza, la brillantezza ecc., quindi il bicchiere deve essere anche perfettamente pulito e assolutamente privo di odori.
Anche l’olfatto gioca un ruolo fondamentale. Infatti non dovremmo mai indossare del profumo, soprattutto se va ad interferire con l’analisi olfattiva. Solitamente il profumo viene vaporizzato alla base del collo e sui polsi, significa che quando porteremo il calice verso il nostro naso, i sentori del vino saranno miscelati alla fragranza del profumo stesso e questo ci confonderà alquanto le idee.
Un’alta cosa da non fare mai, e questo è rivolto alle signore, è quello di mettere il rossetto o il lucidalabbra o il burro di cacao durante l’analisi gustativa.
Mi rendo conto che un bel rossetto ci rende piu’ glam, e piace tantissimo anche a me, ma purtroppo in alcuni casi dobbiamo farne a meno!
In questi prodotti per le labbra troviamo spesso profumazioni invadenti come ad esempio sentori di fragola, ciliegia o agrumi che stona con la degustazione.
Se proprio vogliamo mettere il nostro lipstick preferito deve essere assolutamente privo di odori e NO TRANSFER, anche perchè secondo il bon ton non è bello lasciare macchie sul bordo del bicchiere.
Tanti piccoli consigli per chi si approccia alle prime degustazioni e al meraviglioso mondo del vino.
Annamaria Acunzo