PESCARA - “‘La Seconda Via’ è un progetto cinematografico che mira a diventare il primo monumento digitale ai caduti nella ritirata di Russia dando voce a tuttiquei ragazzi, mamme, mogli, a quegli affetti rimasti ad attendere invano il ritorno in patria di giovani soldati mai più rivisti. Pensiamo che l'Abruzzo pagò un tributo pesantissimo, il Battaglione de L'Aquila fu sterminato in quella campagna, e per rendere omaggio a quei ragazzi il Consiglio regionale d’Abruzzo ha ritenuto giusto e opportuno dare un doveroso contributo riconoscendo la validità di una pellicola che narra in maniera toccante un pezzo importante della nostra storia e di quale sacrificio la nostra regione ha compiuto in quelle vicende che hanno permesso la costruzione del nostro Paese”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri che oggi ha preso parte a Roma, nella Sala Koch di Palazzo Madama, all’anteprima istituzionale della pellicola ‘La Seconda Via’ di Alessandro Garilli, alla presenza del regista, dei produttori e degli attori
“Il film – ha ricordato il Presidente Sospiri - è dedicato agli Alpini e alle loro famiglie, ed è uscito appositamente in occasione dell’ottantesimo anniversario della Ritirata di Russia e della prima Giornata Nazionale della Memoria e del sacrificio degli Alpini. La pellicola è ambientata nel gennaio del 1943, sul Fronte Russo, protagonista è la Compagnia 604 che sta affrontando l’inferno della traversata della steppa a temperature vicine ai -40°C. E il film trasporta gli spettatori dentro il dramma della tempesta di neve incessante che impedisce la visuale del paesaggio circostante, il racconto è incentrato sugli unici sei sopravvissuti di tutta la compagnia, che lottano con tutte le loro forze per arrivare al villaggio di Popowka e fuggire così all’accerchiamento del nemico che sentono sempre più vicino. ‘La Seconda Via’ è un racconto vivido, che restituisce un volto, un nome e un’identità a tanti Alpini abruzzesi che non sono mai tornati, ma soprattutto è di fatto la prima pellicola che racconta la ritirata di Russia, quella battaglia di Nikolajewka, combattuta dagli alpini il 26 gennaio del 1943 che costò la vita a migliaia uomini, un episodio di storia spesso sconosciuto ai più giovani che magari sanno tutto della guerra in Vietnam o in Iraq, ma non sanno nulla su tragedie che hanno colpito più da vicino il nostro popolo”.
PESCARA - “‘La Seconda Via’ è un progetto cinematografico che mira a diventare il primo monumento digitale ai caduti nella ritirata di Russia dando voce a tuttiquei ragazzi, mamme, mogli, a quegli affetti rimasti ad attendere invano il ritorno in patria di giovani soldati mai più rivisti. Pensiamo che l'Abruzzo pagò un tributo pesantissimo, il Battaglione de L'Aquila fu sterminato in quella campagna, e per rendere omaggio a quei ragazzi il Consiglio regionale d’Abruzzo ha ritenuto giusto e opportuno dare un doveroso contributo riconoscendo la validità di una pellicola che narra in maniera toccante un pezzo importante della nostra storia e di quale sacrificio la nostra regione ha compiuto in quelle vicende che hanno permesso la costruzione del nostro Paese”. Lo ha detto il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri che oggi ha preso parte a Roma, nella Sala Koch di Palazzo Madama, all’anteprima istituzionale della pellicola ‘La Seconda Via’ di Alessandro Garilli, alla presenza del regista, dei produttori e degli attori
“Il film – ha ricordato il Presidente Sospiri - è dedicato agli Alpini e alle loro famiglie, ed è uscito appositamente in occasione dell’ottantesimo anniversario della Ritirata di Russia e della prima Giornata Nazionale della Memoria e del sacrificio degli Alpini. La pellicola è ambientata nel gennaio del 1943, sul Fronte Russo, protagonista è la Compagnia 604 che sta affrontando l’inferno della traversata della steppa a temperature vicine ai -40°C. E il film trasporta gli spettatori dentro il dramma della tempesta di neve incessante che impedisce la visuale del paesaggio circostante, il racconto è incentrato sugli unici sei sopravvissuti di tutta la compagnia, che lottano con tutte le loro forze per arrivare al villaggio di Popowka e fuggire così all’accerchiamento del nemico che sentono sempre più vicino. ‘La Seconda Via’ è un racconto vivido, che restituisce un volto, un nome e un’identità a tanti Alpini abruzzesi che non sono mai tornati, ma soprattutto è di fatto la prima pellicola che racconta la ritirata di Russia, quella battaglia di Nikolajewka, combattuta dagli alpini il 26 gennaio del 1943 che costò la vita a migliaia uomini, un episodio di storia spesso sconosciuto ai più giovani che magari sanno tutto della guerra in Vietnam o in Iraq, ma non sanno nulla su tragedie che hanno colpito più da vicino il nostro popolo”.
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