TERAMO - Domattina alle ore 13:40 presso l’IIS “Alessandrini-Marino” di Teramo, in Via San Marino, 12 i docenti degli istituti tecnico e professionale, rispondono all’appello dei colleghi iraniani che hanno denunciato pubblicamente l’assassinio di una loro allieva a seguito delle percosse inflitte dalla polizia “morale” (buoncostume). La ragazza di soli 16 anni è stata colpita con altri studenti per essersi opposta a cantare le lodi dell’autorità religiosa suprema al potere dello stato teocratico. In prima fila a lottare per la libertà del popolo iraniano sono le donne che, da oltre un mese, rappresentano lo sgomento per il barbaro assassinio di Mahsa Amini, e a queste donne coraggiose seguono gli studenti, i giovani operai, i professionisti. L'iniziativa è voluta dai docenti che affermano: "sentiamo nostro dovere manifestare nella scuola, luogo di incontro, educazione, riflessione e maturazione. Prenderemo contatti con il Magnifico Rettore dell’Università di Teramo per concordare le ulteriori iniziative".