CHIETI - Dopo la due giorni di Teramo, il Festival internazionale del cinema naturalistico e ambientale approda da venerdì 23 a domenica 25 agosto a Chieti, in piazza Gianbattista Vico, per altri tre giorni di proiezioni, con momenti topici il concerto della Fanfara dei Carabinieri Decimo reggimento “Campania” di Napoli, e una serata di dibattito sui mutamenti climatici.
Il Festival, giunto alla 19esima edizione, diretto dal regista teramano Riccardo Forti, e che si avvale da tre anni della collaborazione dell’Arma dei Carabinieri, celebrerà quest'anno la tradizionale cerimonia delle premiazioni, non in Abruzzo, ma a Verona, il 30 agosto, nel prestigioso teatro romano, nell'ambito di un grande concerto di beneficenza, dove si esibiranno grandi nomi della musica italiana come Red Canzian, Dolcenera e Paolo Vallesi, condotta da Osvaldo Bevilacqua, popolare autore e conduttore della trasmissione Sereno Variabile, un fedelissimo del festival e Chiara Giallonardo, conduttrice di Linea Verde.
A Chieti venerdì 23 sarà proiettato dalle 21.00 "Trashed - Verso rifiuti zero", in cui l'attore Jeremy Irons illustra gli effetti devastanti dell'inquinamento dell'ambiente sulla catena alimentare, rivelandoci i pericoli immediati per la nostra salute in una conversazione 'globale' che coinvolge scienziati, politici e gente comune.
Sabato 24 agosto sarà la volta de “L'undicesima ora”, per la regia di Leila Conners Petersen e Nadia Conners, e con voce narrante della star di Hollywood Leonardo di Caprio. Attraverso le testimonianze di numerosi scienziati ed esperti ambientalisti il documentario mostra il degrado in cui versa il nostro ecosistema e propone alcune soluzioni per cercare di cambiare il corso degli eventi che sta portando la Terra verso l'11ma ora, ovvero il punto di non ritorno nel processo di rovina del nostro pianeta.
Infine domenica 25 agosto appuntamento alle ore 19 con brani classici e moderni interpretati magistralmente dai 30 componenti della Fanfara dei Carabinieri decimo reggimento “Campania” di Napoli.
A seguire serata dedicata ad un dibattito che prende spunto dal film “La Terza Rivoluzione Industriale” di Jeremy Rifkin economista e sociologo statunitense, teorico della Terza rivoluzione industriale, ovvero di un nuovo modello economico collaborativo di società, in cui ognuno ha la responsabilità di creare la propria energia rinnovabile e distribuirla attraverso un sistema simile a quello già esistente per lo scambio di informazioni su internet. La serata è a cura del Cetri Tires, il centro studi europeo con sede a Roma e Bruxelles, che segue le attività dell'economista americano, premiato l'anno scorso al Festival. |