TERAMO - Uscirà nelle sale cinematografiche il 23 marzo il film "SFashion" girato prevalentemente in Val Vibrata dal regista originario di Alba Adriatica Mauro John Capece.
L'evento è stato presentato oggi alla Camera di Commercio di Teramo dal Presidente di Confindustria Teramo Cesare Zippilli e dal regista stesso, alla presenza della protagonista e co-sceneggiatrice (insieme allo stesso Capece) Corinna Coroneo, degli attori Giacinto Palmarini, Randall Paul e Gabriele Silvestrini.
Il Presidente Zippilli ha sottolineato che il film è stato girato in due stabilimenti della Val Vibrata, al Maglificio Gran Sasso di Sant'Egidio e alla Wash Italia di Nereto. “Questo film testimonia un altro aspetto della crisi, spesso sottovalutato. Parla dell'imprenditore attaccato alla propria azienda, che soffre il momento di crisi insieme ai dipendenti. E parla dei risvolti sociali di una crisi che ha cambiato profondamente anche l'assetto della nostra provincia. Ma c'è un tessuto imprenditoriale che ha ancora voglia di fare, lo testimonia l'alto numero di manifestazioni di interesse arrivate alla "call" per l'area di crisi complessa, per un totale di investimenti previsti di 750 milioni di euro”.
"Sfashion è un film in cui si guarda sotto un'altra ottica la crisi delle industrie - ha spiegato Capece - tutti i film l'hanno trattata finora dal punto di vista degli operai, o della criminalità. E spesso l'imprenditore è rappresentato come un furbetto senza scrupoli, che sottopaga il lavoratore o non paga le tasse. In questo film viene affrontato invece l'aspetto "emozionale" dell'imprenditore, anzi dell'imprenditrice, che vede entrare in crisi l'azienda creata dal nonno, a cui è affezionata, che è parte della sua stessa vita”.
Il 23 marzo alle 21 al Cineplex Arcobaleno di Colonnella si terrà la presentazione del film con la partecipazione del cast e un dibattito.
La protagonista del film è velyn, una donna aziendalista, elegante e colta. velyn è
un'imprenditrice di terza generazione che porta avanti una storica azienda di moda ereditata dal
nonno. l nonno di velyn fu un uomo forte, avaliere della atria e ideatore di un rand geniale
della moda ed velyn ne era immensamente legata. velyn, nei suoi fantastici sogni, parla spesso
con il nonno e a lui si ispira completamente: è come se il nonno le donasse sicurezza dall'aldilà.
velyn è amministratrice delegata dell'azienda ma non disdegna di occuparsi della creatività e
segue con interesse il lavoro dei suoi stilisti. a un legame molto umano con i suoi dipendenti
che adora e chiama sempre per nome, dal primo all'ultimo.
velyn ha un mentore oltre che amico fidato, artolomeo, esperto contabile e responsabile
amministrativo. l rapporto speciale e di estrema fiducia tra velyn e artolomeo ha radici
lontane: artolomeo frequenta l'azienda sin da bambino e ha ricevuto la sua formazione aziendale
ad opera del grande nonno proprio negli anni in cui si registrava il boom economico del
ade in
taly . artolomeo è l'angelo custode di velyn.
'azienda è in piena bufera finanziaria a causa della crisi e della pressione fiscale esagerata.
velyn è giunta persino a vivere all'interno dell'azienda pur di salvarla. a crisi si ripercuote
fortemente nella vita affettiva e familiare di velyn. er questo la vediamo single, sola e confusa
e alle prese con un matrimonio ormai finito, quello con l'ex marito tefano di cui è ancora
profondamente innamorata.
e giornate di velyn in azienda hanno smesso di portarle gioia: sono costantemente scandite da
istanze di fallimento, malcontento degli operai e scelte drastiche, prima fra tutte la decisione
forzata di chiudere alcuni comparti dell'azienda con la conseguente riduzione progressiva del
personale: cosa che la turba fortemente.
d aggravare irreparabilmente i conti dell'azienda sarà r. unningham, importante cliente
americano nonché amico fraterno del nonno, il quale approfitta del momento finanziario debole e
chiede un fatale sconto del trenta per cento sulle forniture.
'imprenditrice si arrende solo con la morte di artolomeo, stroncato da un infarto,
probabilmente dovuto alla situazione catastrofica dei conti. velyn, dopo i funerali, non trova più
la forza di lottare. l personale inizia a scioperare e la situazione precipita. a la vita prosegue ed velyn va incontro dignitosamente al suo destino. |