ALTINO - Si è svolta presso il ristorante L’Officina dei sapori’’ una serata di degustazione di piatti della tradizione abruzzese, rivisitati in chiave moderna, in abbinamento ai vini di BIO Cantina Orsogna.
Sette portate, dall’ entrée al dolce con altrettanti vini, hanno allietato la serata di appassionati del gourmet.
Il ristorante nasce nel 2017 dalla passione per la cucina dello Chef Torino Bellisario e della moglie Elvira Lannutti, che già in precedenza si occupavano di hotellerie e ristorazione soprattutto per quanto riguarda i matrimoni.
Oggi lo Chef Torino si rivolge ad un pubblico attento che ama la cura dei dettagli e l’equilibrio dei sapori attraverso piatti della tradizione, ma con un occhio attento all’innovazione.
Le portate parlano di ingredienti sani e genuini, con una storia personale e di famiglia, il passato che si intreccia al presente e guarda al futuro.
Una serata non solo dedicata al cibo ma anche e soprattutto ai progetti che legano i vari territori della zona.
E’ intervenuto, durante la serata, il Vice Sindaco di Gessopalena Giuseppe Tiberini che ha parlato del progetto ‘’Vigne e Vini di Pretalucente’’ con i percorsi enogastronomici di degustazione e convegni che si svolgono nel Borgo Medievale di Gessopalena, ricordando il ‘’Nero Antico di Pretalucente’’, che dal 2024 è ufficialmente il secondo vitigno a bacca nera dopo il Montepulciano d’Abruzzo.
Inoltre gradito ospite, Camillo Zulli, Enologo e Direttore della Bio Cantina Orsogna che ha parlato dell’importanza di recuperare i vitigni antichi per non perdere le tradizioni a cui essi sono legati, da qui infatti, nasce la linea vinicola ‘’Pe nin perde la sumente’’, un importantissimo progetto legato al territorio che valorizza e riporta alla luce tutti quei vitigni che si stavano perdendo a causa dell’industrializzazione.
La serata gourmet nasce dalla costruzione di un menù che va perfettamente integrandosi con i vini di Pretalucente e di Pe nin perde la sumente.
La proposta dello Chef: Cialda di parmigiano con insalata di funghi, rucola, scaglie di grana e limone; Crema di pecorino con cubetti di ventricina saltati in padella; Tortino Pan Zucca su vellutata di patate e zafferano con pomodorino confit; Melanzana spolverata con polvere di peperone dolce su letto di crema al basilico; Pasta con peperone dolce di Altino, crumble di pane e crema di pecorino; Filetto con riduzione di Montepulciano con contorno di patate e fungo ripieno; Dolce alle mandorle e crema al mascarpone.
I vini in abbinamento proposti dalla Sommelier: Spumante Vedovella Nera di Pretalucente; Spumante Nero Antico di Pretalucente; Verdacchione; Pecorino; Vino dell’ACEA; Nero Antico di Pretalucente rosso fermo e per concludere un passito di uve Pinot Grigio ‘’Bucefalo’.
Annamaria Acunzo
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