CHIETI - “Filandro Vicentini, la ricerca medica a Chieti nella seconda metà dell’800”: una mostra per
onorare un personaggio di enorme spessore e insieme per valorizzare, ulteriormente, l’enorme
patrimonio storico e culturale che il Museo universitario dell’ateneo “Gabriele d’Annunzio” ha
raccolto negli anni, diventando un punto di riferimento per la collettività non solo abruzzese.
Questo, in estrema sintesi, è il significato della mostra temporanea dedicata allo scienziato e
letterato Filandro Vicentini (Fara Filiorum Petri, 1836 – Chieti, 1927) che sarà inaugurata mercoledì
prossimo a Chieti.
Vicentini è stato un personaggio incredibilmente importante nella storia della medicina e non solo:
per lui la dicotomia che, troppo spesso, separa il sapere umanistico da quello scientifico non aveva
alcun senso, tanto che conseguì nello stesso anno, il 1855, sia la laurea in Belle Lettere e Filosofia
sia quella in Scienze Matematiche arricchendo poco dopo il proprio patrimonio culturale con la
laurea in Medicina (1860) e la licenza in Chirurgia (1862). Nella sua operosa vita è stato sia
insegnante sia medico e ricercatore. Si è occupato in particolare di ricerca microbiologica e ha a
lungo studiato la flora del cavo orale con pubblicazioni (corredate da disegni che sono vere e
proprie opere d’arte) anche e soprattutto all’estero, dov’era stimatissimo.
Il sodalizio tra questo antico scienziato e il Museo universitario nasce dalla donazione che i tre
fratelli Finizio, Francesco Saverio, Marina e Gian Carlo (quest’ultimo purtroppo nel frattempo
scomparso), discendenti di Vicentini, hanno voluto donare in memoria del loro avo. Una “miniera”
di reperti di altissimo livello, tra strumenti, documenti, corrispondenza, appunti e tanto altro ancora.
Un materiale sul quale sono in corso studi che richiederanno anni per essere completati. Ma intanto
il Museo onora Filandro Vicentini con una esposizione temporanea della Donazione Finizio, con la
pubblicazione di un quaderno e con il previsto inserimento di alcuni reperti nella collezione
permanente.
L’inaugurazione della mostra “Filandro Vicentini, la ricerca medica a Chieti nella seconda metà
dell’800” è in programma mercoledì 18 settembre prossimo alle 18:00, presso il Museo
universitario di Chieti, alla presenza dei fratelli Finizio. Interverranno: Liborio Stuppia, Magnifico
Rettore dell’Università “G. d’Annunzio” di Chieti - Pescara; Francesco Cipollone, Direttore del
Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento - UdA; Diego Ferrara, Sindaco di Chieti;
Paolo Pitetti, Sindaco di Fara Filiorum Petri; Lucilla Gagliardi, Presidente dell’Ordine dei Medici
della provincia di Chieti; Luigi Capasso, Direttore del Museo universitario - UdA.
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