ASSERGI - - E' attivo da oggi il sito web ufficiale del Life+ "Praterie", progetto comunitario che mira alla conservazione a lungo termine delle praterie e dei pascoli del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e del quale l'Ente è unico beneficiario coordinatore.
Curato dalla società Comunicazione di Forlì, che ha ideato e gestisce anche il portale dei Parchi Italiani "Parks.it", il nuovo sito è stato concepito per rispondere alle attese di comunicazione e divulgazione previste nell'ambito della specifica azione del progetto. Il sito costituisce pertanto l'interfaccia informativo del progetto e presenta i dati relativi alla missione, agli obiettivi, alle azioni e al loro stato di avanzamento, consentendo di verificarne compiutamente processo e risultati.
Il sito informa inoltre sull'area di progetto in tutti i suoi aspetti: naturalistici, culturali e socioeconomici, sugli habitat interessati, con schede relative alla fauna e alla flora, sugli eventi e le iniziative in corso, le esperienze di networking e tanto altro ancora. Punto di forza del sito è senz’altro la suggestiva galleria fotografica, mentre nella sezione video prenderanno posto i filmati che saranno realizzati nel prosieguo delle azioni. Nel quinquennio di durata del progetto, il sito sarà infatti implementato attraverso un'azione costante di aggiornamento e di arricchimento registrando l'evoluzione del progetto in tutti i suoi livelli di azione, i risultati e le buone pratiche acquisite.
Uno spazio dinamico, dunque, e di grande impatto emozionale, che offre la giusta visibilità a tutti gli aspetti che compongono il Life "Praterie". A tale scopo il sito è servito da una cospicua serie di collegamenti ipertestuali che permettono di spaziare agilmente da un punto di interesse all'altro e senz'altro utili agli addetti ai lavori, ai portatori d'interesse territoriali e in generale a quanti desiderino informarsi su un progetto che avrà positive ripercussioni sulla conservazione delle praterie, sul miglioramento degli habitat e la promozione sostenibile delle attività produttive legate alle praterie di quota, come Campo Imperatore.
Il Direttore dell’Ente Parco, Marcello Maranella, ha espresso «viva soddisfazione per l’avvio delle attività di divulgazione del progetto “Praterie”, le cui azioni si preannunciano intense, qualificate e vòlte alla condivisione con i rappresentanti del territorio di obiettivi ed azioni. Il fine – ha ribadito – in piena continuità con le politiche del Parco, è di migliorare la biodiversità dell’area protetta e allo stesso tempo la gestione quanto più sostenibile di attività economiche importanti come l’allevamento ed il turismo»
|